Atalanta Inter, il tabù per gli orobici passa a centrocampo
Connect with us

News

Atalanta Inter, il tabù per gli orobici passa dal centrocampo nerazzurro: Palladino prepara la contromisura

Published

on

Atalanta Inter, il tabù per gli orobici passa dal centrocampo nerazzurro: Palladino prepara la contromisura per arginarlo

Una tradizione negativa da sfatare e un duello tattico che promette scintille. È dal lontano novembre 2018 che l’Atalanta non riesce a imporsi sull’Inter tra le mura amiche. Una “maledizione” sportiva che, secondo l’attenta analisi de La Gazzetta dello Sport, affonda le sue radici in una precisa dinamica di campo: la costante superiorità numerica e qualitativa del centrocampo nerazzurro rispetto a quello orobico. Stasera, nella cornice del New Balance Stadium, la storia potrebbe ripetersi o interrompersi: tutto dipenderà dalla gestione dei duelli individuali e dalle contromisure studiate dagli allenatori.

Il duello dei motori: Ederson contro Barella

Il cuore pulsante della sfida batterà in mezzo al campo, dove si fronteggeranno due dei migliori interpreti del ruolo di “box to box”. Da una parte Ederson, il dinamico brasiliano della Dea, instancabile recupera-palloni e primo costruttore di gioco; dall’altra Nicolò Barella, il vice-capitano della Beneamata, vero e proprio barometro della squadra. La rosea evidenzia l’importanza cruciale dell’azzurro: secondo i dati raccolti, l’ex Cagliari è il leader indiscusso nella graduatoria dei passaggi chiave, avendone serviti ben 39 in questa stagione. Una statistica che certifica il suo ruolo di regista aggiunto, capace di sostituire spesso il playmaker titolare nella gestione della manovra.

Inferiorità numerica e la gabbia per Calhanoglu

Il nodo tattico rimane l’eterno confronto tra i sistemi di gioco: il 3-4-2-1 dei bergamaschi contro il 3-5-2 dei milanesi. Storicamente, l’Atalanta ha sofferto l’inferiorità numerica in mediana, lasciando spesso il pallino del gioco in mano agli avversari a causa dell’uomo in meno nel reparto nevralgico. Per invertire questo trend negativo, il tecnico Raffaele Palladino starebbe valutando una mossa specifica: l’utilizzo di Mario Pašalić. Il trequartista croato, grande ex della partita, potrebbe essere schierato nel tridente offensivo con un compito difensivo ben preciso: agire in pressione costante su Hakan Calhanoglu, il regista turco fonte di gioco dell’Inter, per sporcare le linee di passaggio e costringere i campioni d’Italia a cercare soluzioni alternative.

Copyright 2025 © riproduzione riservata Inter News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 49 del 07/09/2021- Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - P.I.11028660014 - Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso all' FC Internazionale Milano I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di FC Internazionale Milano