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Atalanta Inter, Lautaro sta bene. E contro la Dea ha dei numeri eccezionali

Atalanta Inter, Lautaro Martinez è in gran condizione. E contro i bergamaschi di solito lascia sempre il segno. Vediamo i suoi numeri
La Beneamata si prepara a chiudere il suo 2025 solare con una delle trasferte più iconiche e complicate del campionato: la sfida al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Sotto la guida tecnica di Cristian Chivu, l’ex carismatico difensore del Triplete oggi allenatore della compagine milanese, i nerazzurri cercano punti preziosi per consolidare il primato in classifica prima della sosta. Gli occhi di tutti, però, sono puntati sul capitano e uomo simbolo del club, Lautaro Martinez.
Lautaro Martinez: numeri da record contro la Dea
Il “Toro” argentino arriva a questo appuntamento con un feeling particolare verso la porta orobica. Come evidenziato dalle ultime analisi statistiche, l’Atalanta è una delle vittime preferite dell’attaccante di Bahía Blanca: nelle 12 sfide finora disputate, Lautaro ha messo a referto ben 7 gol e fornito 2 assist. Solo contro Cagliari e Salernitana il capitano dei meneghini vanta uno score realizzativo superiore.
Oltre ai tre punti per la squadra, Martinez insegue un traguardo individuale leggendario. Con una doppietta stasera, il numero 10 della Beneamata entrerebbe ufficialmente nella top-50 dei migliori marcatori di sempre nella storia della Serie A, un risultato che certificherebbe ulteriormente la sua importanza nel panorama calcistico italiano. Il momento di forma è dalla sua parte: Lautaro va a segno da tre gare consecutive in campionato, una striscia che non raggiungeva nello stesso anno solare dal lontano 2021.
Il ritorno della “Thula”: Thuram e Lautaro di nuovo insieme
In attacco, Chivu dovrebbe affidarsi nuovamente a Marcus Thuram, il potente e tecnico centravanti francese che con la sua velocità sa essere letale in campo aperto. Quella di Bergamo sarà solo la quinta occasione stagionale in cui i due comporranno il tandem titolare su 17 gare complessive, a causa di infortuni e rotazioni tattiche che hanno spesso costretto i nerazzurri a cambiare assetto.
Rivedere la coppia regina dei meneghini dal primo minuto in un match così delicato è il segnale che Chivu vuole chiudere l’anno con la massima potenza di fuoco. Contro un’Atalanta sempre aggressiva, la capacità di Thuram di allungare la difesa e l’istinto killer di Lautaro saranno le armi principali per scardinare il fortino di Gasperini.