Atalanta Inter, meneghini di nuovo in vetta. E quel brivido sul finale…

Dopo Atalanta Inter i ragazzi di Cristian Chivu sono tornati al comando della classifica di Serie A. E quel brivido sul finale di partita…

Nonostante la pressione esercitata dai successi pomeridiani di Milan e Napoli, la Beneamata non trema e risponde con una prova di forza al Gewiss Stadium. La squadra guidata da Cristian Chivu — l’ex carismatico difensore del Triplete oggi alla guida tecnica dei campioni d’Italia — riconquista il primato solitario in classifica, superando l’Atalanta in una sfida che il Corriere della Sera paragona a una scalata su una difficile palestra di roccia.

Lautaro Martinez: il capocordata dei nerazzurri

A piantare il bandierone dei meneghini sulla cima del match è stato il solito Lautaro Martinez. L’implacabile centravanti argentino e capitano della squadra ha siglato la sua trentesima rete solare del 2025, confermandosi un leader assoluto. Dopo un primo tempo dominato dai nerazzurri in modo quasi scolastico, ma senza affondare il colpo, la partita è cambiata nella ripresa quando l’Atalanta ha provato ad alzare i ritmi per giocarsela a viso aperto.

Il momento chiave è arrivato grazie a una clamorosa distrazione di Djimsiti, che ha servito involontariamente Pio Esposito. La giovanissima punta azzurra, talento classe 2005 dotato di grande struttura fisica, ha avuto un impatto devastante: al suo primo pallone toccato dopo l’ingresso in campo, ha confezionato un assist dai tempi perfetti per Lautaro. Il capitano, con un esterno sinistro d’autore, non ha perdonato, rispondendo a distanza ai gol dei rivali Hojlund e Nkunku.

Brividi finali e primato blindato

La vittoria della compagine milanese non è stata però priva di rischi. Nel finale, l’Atalanta ha sfiorato il pareggio con Lazar Samardzic, il fantasista serbo dotato di un mancino vellutato, che ha fallito un’occasione incredibile a pochi passi dalla porta. Lo scampato pericolo ha permesso ai ragazzi di Chivu di festeggiare tre punti d’oro, fondamentali per chiudere l’anno davanti a tutti. La “Pi-La”, l’inedito e vincente binomio composto da Pio ed Esposito e Lautaro, ha illuminato il sentiero verso uno scudetto che i nerazzurri sentono sempre più vicino.