Asllani Inter, i nerazzurri lavorano sulla cessione. Questa la valutazione del centrocampista albanese

Asllani Inter, il regista albanese verso l’addio: Torino e Bologna interessate, la cessione può finanziare il colpo Leoni

Kristjan Asllani è pronto a salutare l’Inter. Dopo tre stagioni con poche presenze da titolare e un ruolo sempre più marginale, il regista albanese classe 2002 è sul mercato. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza nerazzurra avrebbe deciso di ascoltare le offerte per il centrocampista, con l’obiettivo di generare un incasso utile a finanziare operazioni in entrata.

Prelevato dall’Empoli nell’estate 2022, Asllani non è riuscito a ritagliarsi lo spazio sperato. L’arrivo di nuovi profili a centrocampo e il cambio di guida tecnica con l’approdo di Cristian Chivu hanno reso ancora più difficile la sua permanenza nella rosa nerazzurra. Il club lo considera fuori dal nuovo progetto tecnico e ha già fissato la valutazione: 12 milioni di euro, una cifra ritenuta congrua per un giovane con esperienza in Serie A e potenziale ancora da sviluppare.

Non mancano gli estimatori. Torino e Bologna sono in prima fila per assicurarsi le prestazioni del centrocampista, che piace per qualità, visione di gioco e intelligenza tattica. Entrambe le squadre cercano un regista da inserire nel cuore della manovra e vedono in Asllani un’occasione interessante a costi contenuti.

L’Inter, dal canto suo, punta a sfruttare la sua cessione — insieme a quelle di Sebastiano Esposito e Mehdi Taremi — per alimentare il fondo necessario a concludere l’affare Giovanni Leoni con il Parma, valutato 35 milioni. Con Esposito ormai destinato al Cagliari per 6 milioni e Taremi in uscita, l’addio di Asllani potrebbe far salire il tesoretto ben oltre i 30 milioni, soglia chiave per l’assalto al giovane difensore.

I contatti con i club interessati sono già partiti e si attendono sviluppi concreti nei prossimi giorni. Per Asllani si prospetta una nuova avventura in Serie A, dove potrà finalmente trovare maggiore continuità.