2023
Antonello: «Aspettiamo la decisione del Milan. Non restiamo a San Siro, c’è un piano B»

L’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello ha fatto il punto sulla situazione stadio
Dopo l’incontro con il sindaco Sala e il Milan, l’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello ha fatto il punto sulla situazione stadio.
INCONTRO – “Oggi è stato un incontro ufficiale con il Comune e il Milan. C’è stato un clima cordiale in sede istituzionale. L’opzione principale rimane la zona San Siro insieme al Milan che però oggi ha comunicato che c’è un interesse formale sull’area della Maura. Richiederà qualche settimana d’analisi da parte del Milan per poi rivedersi e capire se effettivamente quell’area sarà oggetto di sviluppo o se procederemo col progetto originale, insieme a San Siro. Quello che vogliamo aggiungere è che l’Inter in questi anni ha sempre lavorato in maniera coerente e determinata su questo progetto. Vogliamo ribadire che il progetto principale rimane per noi San Siro assieme al Milan. Chiaramente qualora dovesse esserci la scelta del Milan di opzionare un’altra area, anche l’Inter ha un piano alternativo, come abbiamo sempre detto. Di conseguenza aspettiamo l’esito delle valutazioni del Milan”.
INTER SOLA A SAN SIRO – “In questo momento no, l’opzione è San Siro col Milan. Se loro andranno a La Maura, noi abbiamo un piano alternativo. Area identificata ma dobbiamo mantenere piano di confidenzialità da mantenere. L’are è comunque fuori dal Comune di Milano”.
FUORI CITTA’ – “Le aree dentro la città sono molto limitate. Tutte la alternative, fin dal piano di Sesto, sono dentro l’area metropolitana. All’interno l’area di Milano le opzioni sono poche e La Maura è una di queste. Più facile siano al di fuori del Comune”.
TEMPISTICHE – “Penso due tre settimane affinché il Milan possa fare le dovute analisi e possa poi tornare da noi e dal Comune”.
SCELTA DEL MILAN – “Sorpresi no, quello che ci lascia sorpresi è il fatto che stavamo procedendo in questo progetto. Coi cambi di proprietà le visione possono cambiare e accettiamo in tutta tranquillità le loro analisi. L’Inter ha ben chiari i passaggi e quello che riteniamo giusto fare per il club e per i tifosi”.