Alonso, primo allenatore Satriano: «Il futuro è suo»

Tabaré Alonso, primo allenatore di Satriano, ha parlato dell’esplosione del giovane attaccante uruguaiano

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il primo allenatore di Satriano, Tabaré Alonso, ha parlato del giovane attaccante dell’Inter allenatore nelle giovanili del Nacional Montevideo.

MARTIN – «È uno di quei giocatori toccati dalla bacchetta magica. Di attaccanti come lui ce ne sono pochi, Sa fare tutto ed è spinto da una motivazione ferrea. Il futuro è suo».

NACIONAL MONTEVIDEO – «Ricordo un ragazzo semplice, serio e generoso cresciuto a pane, calcio e famiglia. Nessun grillo per la testa. Da lui non abbiamo avuto mai un problema. Al contrario, ricordo anche un ragazzo con la spiccata capacità di fare gruppo e trascinare i compagni».

TIPO DI ATTACCANTE – «È’ un bomber atipico che sa fare di tutto, polivalente. Non è il classico numero 9 da area di rigore, uno alla Suarez per intenderci. Martin è più un numero 10, perché ama avere la palla tra i piedi, partecipare alla manovra. Ma allo stesso tempo ha anche un fiuto infallibile per il gol. Dominante nel gioco aereo».

PARAGONE – «Assolutamente sì. È un giocatore partecipativo, capace di strappi improvvisi e accelerazioni fulminanti. A me ricorda molto Cavani per l’attitudine al sacrifico e lo stile di gioco».