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Bonan: «Inzaghi? Bravo, ma l’Inter è forte in ogni reparto»

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Alessandro Bonan, noto conduttore televisivo, ha parlato di Simone Inzaghi e delle differenze tra l’Inter attuale e quella del 2010

Il turno di Serie A che comincerà domani vedrà i riflettori puntati sull’Olimpico, dove José Mourinho sfiderà per la prima volta l’Inter. Del suo periodo in nerazzurro e non solo ha parlato a Sky Sport Alessandro Bonan:

ADDIO CONTE – «Si pensava che l’Inter, con l’addio di Conte, potesse subire la stessa sorte di quando se ne andò Mourinho, arrivarono stagioni difficili. Invece, pur con cessioni e mentalità diversa, quella di Inzaghi, i risultati sono arrivati attraverso il gioco».

INTER 2010 – «L’Inter di Mourinho era più attenta alla fase difensiva: anche ad Eto’o veniva chiesto un sacrificio in difesa e così ha ottenuto i risultati, soprattutto con quella. Inzaghi se la gioca di più. Se la gioca a campo aperto. Non so neanche se questa Inter sia così più debole rispetto all’Inter di Mou».

INTER ATTUALE – «Questa è una squadra molto forte, completa in ogni reparto. In attacco ha due campioni. È organizzata bene, ha un regista che nessuno ha in Italia perché nessuno è come Brozovic, ha centrocampista alla Barella. Inzaghi è stato bravo, ma allena una grande squadra. La base adesso c’è».

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