Aidoo rivela: «Ecco perché ho lasciato l’Inter! Il mio sogno è arrivare in Serie A e vincere trofei, magari con…»

Aidoo si racconta a TuttoC.com. L’esterno ex Inter, ha parlato proprio del suo addio ai nerazzurri rivelando le motivazioni della scelta

Mike Aidoo, difensore cresciuto nel vivaio dell’Inter e oggi titolare alla Pergolettese, ha rilasciato una lunga intervista a TuttoC.com, parlando della sua evoluzione come giocatore, delle scelte professionali e dei sogni per il futuro. L’ex esterno offensivo si sta affermando come terzino completo, mettendo in mostra la sua crescita in Serie C.

CRESCITA PERSONALE– «Sicuramente dal punto di vista difensivo. È un campionato molto tosto, fisico e pieno di giocatori esperti: serve attenzione ai dettagli, perché basta un attimo per prendere gol. Sto migliorando nei posizionamenti, a livello fisico nei contrasti e nella concentrazione. Ogni partita è un’occasione per crescere».

DECISIONE DI CARRIERA – «Volevo giocare, avere spazio e continuità. All’Inter Under 23 non so se avrei trovato lo stesso minutaggio, mentre qui ho sentito subito fiducia. Il direttore e il mister mi hanno voluto e io ho accettato con entusiasmo. È stata una scelta semplice, perché ho trovato un progetto serio e la possibilità di dimostrare il mio valore».

FORMAZIONE NEL VIVAIO – «La mentalità vincente e l’umiltà. All’Inter me l’hanno insegnata sin dal primo giorno, e anche i miei genitori mi hanno trasmesso lo stesso valore. Non mollare mai, lavorare sodo, restare umili: sono cose che cerco di applicare ogni giorno qui a Crema».
Aidoo racconta come i principi appresi all’Inter, uniti all’educazione familiare, siano diventati fondamentali per affrontare la quotidianità e le sfide del calcio professionistico.

ALLENAMENTI CON LA PRIMA SQUADRA – «Sì, ho avuto la fortuna di allenarmi spesso con loro. Sono professionisti esemplari e si impara tanto solo guardandoli. In particolare devo ringraziare Denzel Dumfries, che mi ha preso sotto la sua ala: mi dava consigli ogni giorno, mi seguiva nei dettagli e mi aiutava a migliorare. Gli sono davvero grato».

OBIETTIVI FUTURI – «Il mio sogno è arrivare in Serie A e vincere trofei, magari con l’Inter o con un’altra squadra. Non so cosa mi riserverà il futuro, ma voglio lavorare per raggiungere i palcoscenici più importanti del calcio».