Agbonifo a Inter TV: «Orgoglioso di vestire questa maglia! Vi racconto che tipo di giocatore sono»

Il giovane centrocampista dell’Inter U23, Richi Agbonifo, si è raccontato così ai canali ufficiali del club nerazzurro dopo la firma e l’esordio

Il giovane esterno offensivo Richi Agbonifo, classe 2005, ha rilasciato le sue prime impressioni ai canali ufficiali del club dopo la firma con l’Inter U23 e il recente esordio agli ordini di Stefano Vecchi. Cresciuto nel settore giovanile dell’Hellas Verona, il talento nigeriano ha scelto di intraprendere una nuova sfida professionale con la seconda squadra nerazzurra, pronta a debuttare nel girone A della prossima Serie C.

Agbonifo ha espresso grande soddisfazione per l’opportunità ricevuta, definendo un onore poter indossare la maglia del club meneghino. Il suo arrivo è stato accolto positivamente dal gruppo, facilitando l’inserimento in un ambiente competitivo ma stimolante.

Dal punto di vista tecnico, il giovane si definisce un giocatore offensivo con doti di velocità e grande esplosività. Nell’ultima stagione ha lavorato anche sulla fase difensiva per migliorare la completezza del suo profilo. L’obiettivo è contribuire con qualità e impegno al percorso di crescita della squadra.

Agbonifo ha infine sottolineato quanto sia formativo affrontare la prima squadra in allenamento: un’occasione per apprendere da compagni di alto livello e accelerare il proprio sviluppo nel calcio professionistico.

EMOZIONI – «Sono molto orgoglioso di vestire questa maglia, è un onore vestire questi colori, sono molto contento».

CHE STAGIONE MI ASPETTO IN SERIE C? – «Mi aspetto una stagione difficile, perché il campionato di Serie C è difficile, e un campionato di crescita. Sono molto contento perché sono arrivato di recente nel gruppo e mi hanno accolto tutti molto bene».

CHE TIPO DI GIOCATORE SONO? – «Sono un giocatore molto offensivo, ma l’anno scorso ho lavorato molto sulla fase difensiva. Le mie caratteristiche principali sono la velocità e l’esplosività e spero di metterle a disposizione della squadra».

QUANTO CI FA CRESCERE GIOCARE CONTRO LA PRIMA SQUADRA? – «È sempre speciale giocare contro questo tipo di squadra e giocatori, ti insegnano molto perché hanno molta qualità e giocare contro di loro è un onore».