Hanno Detto
Adani esalta l’Inter dopo il Como: «Partita da top 3 d’Europa»

Adani dice la sua sull’Inter vista in campo contro il Como: qualità totale, costruzione perfetta e pressione mandata a vuoto
Durante La Nuova Ds, Lele Adani ha analizzato in modo molto netto la prestazione dell’Inter nel 4-0 rifilato al Como, definendola una prova da autentica élite europea. Un giudizio forte, che certifica la crescita evidente della squadra guidata da Cristian Chivu.
Secondo l’ex difensore, la partita è stata un manifesto del nuovo calcio nerazzurro, fatto di qualità tecnica, tempi perfetti e letture tattiche avanzate. Un’Inter capace di interpretare tutte le fasi del gioco senza sbavature, riuscendo persino a mandare completamente a vuoto quella che Adani ha definito «la miglior pressione d’Italia».
ANALISI TATTICA – «L’Inter ha fatto una partita da top 3 club in Europa, una super partita sulla qualità di gioco. Questo è il calcio di Chivu: orizzontale, verticale e obliquo. Trasforma la difesa da tre a quattro, con Calhanoglu che si abbassa e diventa centrale di sinistra».
Nel suo intervento, Adani ha poi spiegato nel dettaglio l’azione simbolo del match: quella che porta al primo gol nerazzurro. La pressione alta del Como viene attirata e poi superata con una sequenza rapidissima di passaggi, fino all’apertura per Luis Henrique e al successivo inserimento di Lautaro Martínez.
PRESSIONE MANDATA A VUOTO – «La miglior pressione d’Italia va in ritardo prima su Barella, poi su Lautaro, che guarda da giocatore di altro livello e serve Luìs Henrique in verticale. Chi torna? Ancora Lautaro, che segna. Questo è calcio di massimo livello».
Per l’opinionista, non si tratta solo di tecnica ma anche di mentalità: gestione dei tempi, lettura del lato debole e, soprattutto, una feroce voglia di vincere che ha fatto la differenza.
GIUDIZIO FINALE – «Non c’è stato un errore nella costruzione, nella pressione, nei tempi, nella qualità tecnica. Ma soprattutto nella determinazione. Questo è calcio d’élite».
Parole che fotografano alla perfezione il momento dell’Inter: una squadra che non solo vince, ma convince per struttura, identità e maturità europea.
