2022
Bergomi: «Lo scudetto lo perderebbe l’Inter? No, lo vincerebbe il Milan con merito»

Beppe Bergomi ha analizzato il finale di stagione dell’Inter alla vigilia della sfida (salvezza) con il Cagliari
Beppe Bergomi ha parlato ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ alla vigilia della sfida tra Cagliari e Inter. Per i nerazzurri l’ultima chance di tenere la scia del Milan, che ospiterà l’Atalanta, nel rush finale per lo scudetto.
PERCENTUALI SCUDETTO – «Le percentuali scudetto? Oggi dico 75% Milan e 25% Inter: un 5% in più ai nerazzurri dopo la vittoria della Coppa Italia. Ma, al contrario di qualche tempo fa, oggi si può dire che è il Milan ad avere il calendario migliore. Perché credere a quel 25%? La storia dice che non si può dare nulla per scontato, neanche i finali più scontati: il mio primo anno da telecronista ero a Perugia quando per la Juve sembrava tutto già scritto. L’Inter può affidarsi a questo, ma pensando che deve fare sei punti. Vantaggio o svantaggio giocare dopo il Milan? Questo fattore a due giornate dalla fine non ha più peso specifico. Le cose cambiano per l’Inter solo se il Milan non dovesse vincere: se batte l’Atalanta, deve battere il Cagliari e stop»
DYBALA – «Con altre punte sì: altrimenti, chi va in profondità? Dovresti avere sempre il dominio del gioco, ma con il 3-5-2 non ce la fai. Per inserire lui, servirebbe cambiare qualcosa nel parco attaccanti»
CHI HA VINTO E CHI HA PERSO – «Dire eventualmente che è stata l’Inter a perdere lo scudetto? No, perché il Milan lo vincerebbe con merito: delle tre, è stata la più solida di testa. E perché Inzaghi ha fatto un grande lavoro, fra novembre e dicembre a volte l’Inter era ingiocabile. Ma per fare quel calcio, ha speso tante energie»