Calhanoglu: nessun rimpianto, nessun rimorso. Con l’Inter si è ritrovato

Calhanoglu non ha fatto difficoltà a passare da una parte all’altro di Milano. Ecco le ragioni del centrocampista turco

Hakan Calhanoglu sta vivendo la lotta scudetto dal lato opposto di Milano. Con uno stato d’animo completamente differente, insomma. Dopo tre anni in rossonero, la mezzala turca non ha avuto rimpianti o rimorsi: voleva cambiare squadra e non città. Ecco perché la scelta Inter è stata tanto automatica quanto facile.

«Sono contento di essere qui. Voglio stare all’Inter il più a lungo possibile perché mi sento a casa. Il nuovo ruolo? Sto provando a fare il meglio, sono un giocatore intelligente e non penso sia difficile trovarsi in questo ruolo, basta ascoltare il mister e capire ciò che vogliono da me. Io mi sono trovato subito in questa squadra».

RIGORI – «Ero in Nazionale e ho parlato due-tre volte con il mister, abbiamo avuto subito una buona intesa. La sconfitta che mi ha fatto più male è stata quella contro il Milan, ma adesso è passata: stiamo provando a dare il massimo perché vogliamo vincere questo scudetto. La pressione per i rigori contro Juve e Napoli? Ne ho già calciati tanti di importanti in carriera, in quel momento il segreto è non pensare» ha detto al Corriere dello Sport.