2022
Longhi: «Inter e Milan con difetti. Ecco cosa conta adesso»

Il giornalista ha preso la parola ai microfoni di Sportmediaset: il suo pensiero su Inter e Milan
«Il Milan è questo, l’Inter pure. Hanno pregi e difetti. La filosofia di gioco non conta più. Conta arrivare primi sulla palla, sentire dentro la voglia di non mollare. Di tagliare il traguardo a braccia alzate. Il Milan con la Fiorentina avrebbe potuto chiudere la partita con largo anticipo. Invece per vincerla ha dovuto aspettarsi un mezzo regalo da Terracciano. L’Inter al contrario si ritrova a inseguire per colpa di una sbadataggine di un portiere. Il suo, Ionut Radu. Capitata a Bologna più o meno allo stesso minuto di San Siro. Il traguardo si avvicina e il Milan è sempre più padrone del proprio futuro. Il vantaggio è invariato, diminuiscono le partite. E non ha alcuna intenzione di rallentare. L’Inter non molla. Vince a Udine contro una squadra forte. Evidenzia per l’ennesima volta la sua grande abilità nel gioco aereo e nel rendere redditivi i corner»