2022
Scudetto, Adani: «Niente pronostici, ce lo ha insegnato il campionato»

Inter e Milan: inutili i pronostici a quattro giornate della fine. Questo il pensiero di Lele Adani
Niente pronostici: questo il pensiero di Lele Adani, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’ alla vigilia delle sfide tra Milan e Fiorentina e Udinese e Inter.
«Questo campionato ci ha insegnato che è pericoloso farli. Il Milan dopo il derby perso in Coppa Italia è andato subito sotto con la Lazio, ma ha avuto la forza, lo spirito di non mollare. La squadra di Pioli è calata nella proposta di calcio, ma in due anni e mezzo ha dimostrato di avere grandi valori morali: ha sempre reagito ai momenti di difficoltà. Al contrario, l’Inter era uscita dalla “crisi” di febbraio ritrovando il gioco, ma a Bologna è mancata nell’atteggiamento dopo il pareggio di Arnautovic. Il clamoroso errore di Radu che è costato il ko non è un episodio isolato, ma figlio di un’ora giocata male, senza la concentrazione e la pazienza necessaria.
LA CHIAVE PER PIOLI «La parola chiave per Pioli sarà attenzione. I viola sono in un periodo complicato: fanno sempre la partita, ma hanno problemi negli ultimi 30 metri e concedono sempre qualcosa. Credo che al Milan basterà conservare la solidità difensiva mostrata negli ultimi due mesi grazie alla grande attenzione, appunto, per poi colpire almeno una volta davanti».