2022
Inter, avviso Uefa è solo un atto dovuto

Il Corriere dello Sport spiega i motivi del comunicato dell’Uefa in merito al FPF
Il procedimento dell’Uefa in merito al Fair Play Finanziario non preoccupa l’Inter. Si è detto tranquillo Beppe Marotta, parlando dell’argomento alla vigilia del derby, anche perché come confermato dal Corriere dello Sport, i nerazzurri e gli altri club coinvolti non rischiano nulla:
«Il Fair Play Finanziario batte un colpo ma è a salve: è poco più di un atto dovuto l’avviso ricevuto da molti club d’Europa tra cui Juve, Inter, Milan, Roma. La verità è che non si può imporre il pareggio a un’industria che soffre dell’improvvisa evaporazione dei ricavi. La contrazione di entrate prodotta da due anni di stadi chiusi (o quasi) non sarà mai colmata perché gli incassi perduti sono andati per sempre e quando un’industria perde ricavi realizza perdite che – in assenza di cospicue riserve patrimoniali – vanno ripianate dagli azionisti. Peraltro, il botteghino è una componente, tutto sommato, minore del disastro economico che ha investito il calcio. Il grosso si deve al crollo del player trading dovuto alla rarefazione degli scambi sul mercato e alla generale perdita di valore dei cartellini».