2022
Miccichè: «Le big devono trainare il sistema di Serie A»

L’ex presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè ha parlato dell’attuale situazione del calcio italiano. Le sue dichiarazioni
L’ex presidente della Lega Serie A Gaetano Miccichè ha parlato dell’attuale situazione del calcio italiano. Le sue dichiarazioni.
COME GUARIRE IL CALCIO – «Condivido il ragionamento di Gabriele Gravina sullo statuto e le maggioranze. Vedete, l’anomalia della Lega è che club con fatturati, stadi e seguito diversi fra loro hanno gli stessi diritti. Ma la responsabilità di vendere i diritti televisivi, far entrare o meno i fondi di private equity — strategia che peraltro approvo in pieno —, o riformare i campionati dovrebbe essere di esclusiva competenza delle big. Le regole fondamentali devono essere delegate alle società di maggiori dimensioni in modo tale da riconoscere un beneficio economico maggiore alle medie e piccole società. L’assemblea si dovrebbe riunire una volta l’anno e negli altri casi delegare al consiglio le altre decisioni».
NUOVO PRESIDENTE DI LEGA – «Non si sopravvive perché non vengono assegnati mandati chiari e non c’è un azionista di riferimento. Uscivo da ogni assemblea con un mal di testa violento: non era facile dirigere le riunioni tra presidenti che urlavano, altri che pensavano ai fatti propri e altri ancora che si scambiavano insulti. Però, se un sistema non funziona, chi lo rappresenta maggiormente e penso ai grandi club, ha più responsabilità degli altri».