Barella e Bastoni imprescindibili per Chivu: la colonna portante per la missione in Atalanta Inter

Barella e Bastoni imprescindibili per Chivu: la colonna portante per la missione in Atalanta Inter. Le ultime sulla formazione

Riyadh è un ricordo che brucia ancora, ma il calendario non aspetta. L’Inter si rituffa nel campionato con una missione precisa: cancellare l’amarezza della Supercoppa e difendere il primato in Serie A. Al centro della tempesta mediatica e tecnica ci sono due colonne portanti della Beneamata: Nicolò Barella e Alessandro Bastoni. I due senatori, solitamente impeccabili, sono finiti nel mirino della critica per gli errori decisivi dal dischetto nella sciagurata semifinale contro il Bologna. Secondo l’analisi del Corriere dello Sport, la voglia di rivalsa dei due azzurri sarà il motore della sfida odierna contro l’Atalanta. Il tecnico Cristian Chivu, consapevole del momento psicologico delicato, non ha dubbi: si affiderà ancora una volta ai suoi fedelissimi per riprendere la marcia scudetto.

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Stakanovisti senza alternative

I numeri, d’altronde, certificano un’imprescindibilità assoluta che maschera però una preoccupante mancanza di alternative all’altezza. Il centrale difensivo mancino ha collezionato ben 1.735 minuti stagionali, mentre l’incursore sardo lo segue a ruota con 1.640 giri di lancette. Sono i giocatori di movimento più utilizzati della rosa, superando persino il minutaggio del portiere svizzero Yann Sommer. Barella, vero stakanovista del centrocampo, ha saltato solo la gara di Coppa Italia contro il Venezia, scendendo in campo da titolare in ben 19 occasioni su 22 disponibili.

La formazione: torna Akanji, dubbi dietro

Contro la Dea, la formazione appare quasi delineata. In mediana, accanto al vice-capitano e al regista turco Hakan Calhanoglu, l’esperto Henrikh Mkhitaryan è nettamente favorito su Piotr Zielinski. Scelte obbligate in attacco: l’assenza per infortunio di Ange-Yoan Bonny costringe agli straordinari la “Thu-La”. Il capitano Lautaro Martinez e il francese Marcus Thuram guideranno il reparto avanzato, con il giovane Pio Esposito unica carta spendibile a partita in corso. Sulla fascia destra spazio alla velocità di Luis Henrique, preferito a Diouf. Novità importanti in difesa: Manuel Akanji torna dal primo minuto, con l’olandese Stefan De Vrij in leggero vantaggio nel ballottaggio con il tedesco Yann Bisseck per completare il pacchetto arretrato.