Hanno Detto
Atalanta Inter, Chivu avverte: «Siamo ancora un cantiere, ma negli scontri diretti servono punti»

Atalanta Inter è il test della maturità per i nerazzurri: ambizione, pressione e crescita nel momento chiave della stagione
Alla vigilia di Atalanta Inter, Cristian Chivu non cerca alibi e mette a fuoco il momento dei nerazzurri. L’Inter è in testa alla Serie A ed è solida nella top-8 di Champions, ma resta una squadra in evoluzione.
CANTIERE – «Non è facile dirlo a dicembre, ma siamo ancora un cantiere. Questo gruppo veniva da mesi difficili e si sta ritrovando».
Il tecnico difende il percorso scelto dal suo arrivo.
METODO – «Avrei potuto stravolgere tutto per imprimere il mio marchio, sarebbe stata la via più semplice. Ho preferito aggiungere qualcosa giorno dopo giorno per restituire ambizione e coraggio». La parola chiave è osare, soprattutto quando il calendario presenta gli snodi decisivi.
Chivu non nasconde il peso delle aspettative, né le frizioni generate da sconfitte ed eliminazioni.
PRESSIONE – «Una squadra come l’Inter deve abituarsi alla frustrazione e ai giudizi: per me la pressione è uno stimolo e voglio che lo sia anche per i giocatori». Il lavoro quotidiano serve a limare quei dettagli che hanno prodotto qualche delusione, senza perdere identità.
Dentro lo spogliatoio, però, il tono cambia.
RESPONSABILITÀ – «Non verrò mai a lamentarmi in pubblico o a chiedere rinforzi. Ma a porte chiuse ci diciamo le cose in faccia: chi sbaglia deve prendersi le responsabilità e risolvere i problemi». Chiarezza e confronto come basi della crescita.
Sul piano tattico, la sfida di Bergamo promette duelli e pragmatismo.
STRATEGIA – «Non si battono sempre gli avversari col possesso palla. Sarà una partita di uno contro uno, dovremo sfruttare le occasioni». Ed ecco il punto chiave.
OBIETTIVO – «Bisogna osare di più se si vogliono vincere gli scontri diretti ed essere competitivi su tutti i fronti. Ci stiamo lavorando».
Quanto alle scelte, con il rientro di Hakan Çalhanoğlu resta aperto il ballottaggio tra Mkhitaryan e Zieliński; Luis Henrique verso la conferma a destra, Sommer di nuovo tra i pali. Per l’Inter, Atalanta Inter non è solo una partita: è la misura del cantiere che vuole diventare casa.