Chivu difende Luis Henrique in conferenza stampa: «Ha fatto il suo, non giudichiamolo solo dai gol»

Chivu prende posizione sulle critiche a Luis Henrique e ribadisce fiducia totale nel gruppo: le parole del tecnico nerazzurro sull’esterno

Alla vigilia di Atalanta Inter, Cristian Chivu interviene in conferenza stampa per fare chiarezza su uno dei temi più dibattuti delle ultime settimane: il rendimento di Luis Henrique, finito al centro delle critiche dopo l’assenza di Denzel Dumfries.

Il tecnico dell’Inter non nasconde le difficoltà del momento, ma sceglie una linea netta: proteggere i suoi giocatori e respingere valutazioni superficiali. Chivu sottolinea come il contesto nerazzurro sia completamente diverso rispetto alle esperienze precedenti dei nuovi arrivati, soprattutto in termini di pressione e aspettative, e invita a guardare alle prestazioni complessive, non solo ai numeri offensivi.

Entrando nello specifico del ballottaggio sulla fascia destra e delle possibili alternative a Dumfries, l’allenatore chiarisce che la responsabilità è sempre collettiva e che nessun singolo va caricato di giudizi affrettati.

LUIS HENRIQUE E LE CRITICHE – «La responsabilità individualmente di tutti i giocatori è molto importante. Luis Henrique, essendo uno dei nuovi arrivati e trovandosi in una realtà ben diversa da quella in cui era abituato, dove le aspettative e le pressioni sono altissime, ovviamente per lui non è mai semplice. Ma nelle ultime partite non ho visto un Luis Henrique che non sia all’altezza di una squadra come l’Inter».

Chivu entra poi nel merito della prestazione: «Ha fatto il suo, ha cercato di dare il suo contributo. È vero, forse gli è mancata un po’ di iniziativa, ma dal punto di vista tattico e della prestazione non ha fatto meno di quello che i suoi compagni hanno fatto in passato».

Inevitabile il confronto con Dumfries, elemento chiave dello scacchiere nerazzurro: «Denzel è un giocatore importante per noi, per l’apporto al gruppo e per i gol che ha fatto. Ma non possiamo giudicare Luis Henrique in base ai gol che fa».

Il messaggio finale è chiaro e diretto: «Gli dobbiamo dare tempo e la fiducia giusta per esprimere le sue qualità, perché grazie a Dio ne ha». Un segnale forte alla squadra e all’ambiente, alla vigilia di una sfida delicata come Atalanta Inter, in cui Chivu chiede compattezza e sostegno totale al gruppo.