Calciomercato Inter
Calciomercato Inter, la nuova linea Oaktree: giovani, prospettiva e valorizzazione

Calciomercato Inter: si entra sempre più nel vivo tra strategia Oaktree e pianificazione futura: il club nerazzurro punta sui giovani
L’Inter sta costruendo il proprio futuro seguendo una linea chiara, coerente con la filosofia di Oaktree: investire su profili giovani, possibilmente cresciuti in casa o comunque con un forte potenziale di valorizzazione. In questo senso, Francesco Pio Esposito rappresenta il manifesto ideale del nuovo corso. Classe 2005, prodotto del vivaio nerazzurro e già capace di reggere palcoscenici importanti, l’attaccante incarna alla perfezione il modello tecnico ed economico perseguito dalla società.
Costruire campioni in casa non è mai un processo automatico, ma l’Inter ha scelto di muoversi con coerenza anche sul mercato, privilegiando innesti di prospettiva. L’ultima sessione estiva ha segnato l’inizio di un percorso destinato a proseguire nel tempo, come dimostrano i nomi che orbitano attorno al futuro nerazzurro.
Dopo Dumfries il nome forte è Palestra
Il tema centrale resta il costo dei cartellini: con i giovani non si paga solo il valore attuale, ma soprattutto il potenziale. È il caso di Marco Palestra, esterno classe 2005 esploso nel prestito al Cagliari. In pochi mesi ha convinto tutti e l’Atalanta, proprietaria del cartellino, valuta già il giocatore tra i 35 e i 40 milioni di euro.
Palestra sarebbe il profilo ideale per coprire l’assenza di Denzel Dumfries fino a marzo, ma l’Inter lo considera soprattutto in ottica prossima stagione. Non è escluso che i primi contatti possano intensificarsi proprio in occasione della sfida di campionato al Gewiss Stadium.
Stankovic e la recompra che fa gola
Più semplice, invece, il discorso legato ad Aleksandar Stankovic. Il centrocampista classe 2005, cresciuto nel vivaio nerazzurro, sta brillando al Club Brugge e l’Inter si è garantita una doppia clausola di recompra: 22 milioni nel 2026 e 25 nel 2027. Cifre che, alla luce delle prestazioni del figlio d’arte, iniziano a sembrare un’opportunità.
Come riportato dal Corriere dello Sport, Stankovic potrebbe rappresentare il potenziale erede di Hakan Calhanoglu davanti alla difesa, oltre a offrire a Cristian Chivu una soluzione ideale per un eventuale passaggio al 3-4-2-1.
Calciomercato Inter, giovani anche in difesa
Anche il reparto arretrato segue la stessa filosofia. Da un lato c’è Tarik Muharemovic, centrale classe 2002 con esperienza in Serie A; dall’altro il talento purissimo di Branimir Mlacic, classe 2007 dell’Hajduk Spalato. Per quest’ultimo i contatti sono molto avanzati, tanto da non escludere un acquisto immediato.
Per Muharemovic pesa la concorrenza e la percentuale di rivendita in mano alla Juventus, ma i rapporti con il Sassuolo restano ottimi. La linea è tracciata: l’Inter guarda avanti, puntando su giovani di qualità per costruire il proprio futuro.