Mercato Inter, non solo Frattesi: c’è un altro nome in uscita a gennaio!

Mercato Inter, non solo Frattesi: c’è un altro nome in uscita a gennaio! Se partono loro due, occhio a cosa può accadere in entrata

Non c’è solo la frenetica caccia all’esterno destro nei pensieri della dirigenza dell’Inter. Sebbene il sogno di mercato risponda al nome del giovane Marco Palestra, individuato come il profilo ideale per colmare il vuoto lasciato dall’infortunato Denzel Dumfries, la finestra di gennaio potrebbe riservare sorprese anche sul fronte delle cessioni. A lanciare l’allarme è Gianluigi Longari, noto giornalista ed esperto di mercato, che nel suo editoriale per Sportitalia invita a non sottovalutare i movimenti in uscita dalla Pinetina.

Frattesi nel mirino della Juve: serve l’offerta shock

Il primo nome che agita i sonni dei tifosi è quello di Davide Frattesi. Il centrocampista della Nazionale, elemento dinamico noto per i suoi inserimenti letali e l’intensità agonistica, è da tempo finito nel mirino della Juventus. Sebbene il tecnico Cristian Chivu lo consideri una risorsa preziosa per le rotazioni in mediana, la situazione potrebbe evolversi rapidamente. Secondo la ricostruzione dell’esperto, infatti, di fronte a un’eventuale offerta economica ritenuta irrinunciabile e di alto livello, il club di Viale della Liberazione potrebbe vacillare. In questo scenario, Frattesi diventerebbe un possibile partente, aprendo le porte a un addio doloroso ma estremamente remunerativo per le casse societarie dei nerazzurri.

Il mal di pancia di De Vrij e l’obbligo di sostituzione

Diversa, ma altrettanto delicata, la situazione che coinvolge Stefan De Vrij. L’esperto difensore centrale olandese, colonna della retroguardia della Beneamata negli ultimi anni, sta vedendo ridursi drasticamente il proprio minutaggio a favore dei compagni di reparto. Con l’obiettivo cruciale del Mondiale all’orizzonte, l’ex Lazio potrebbe spingere per la cessione al fine di trovare maggiore continuità altrove e non perdere il treno per la rassegna iridata con la selezione Oranje. La strategia della società è cristallina: come evidenziato dall’editorialista, nessuno è incedibile a priori, ma ogni partenza dovrà necessariamente corrispondere a un arrivo immediato. Se queste uscite dovessero concretizzarsi, l’Inter sarebbe obbligata a tornare sul mercato in entrata non tanto per potenziarsi ulteriormente, quanto per evitare un pericoloso indebolimento della rosa a disposizione dell’allenatore rumeno in una fase cruciale della stagione, dove ogni tassello mancante potrebbe costare caro.