Barella Inter, numeri da élite europea per il centrocampista nerazzurro: solo Kimmich tiene il passo dell’italiano

Barella Inter, una statistica certifica la sua unicità nel panorama europeo: nei top campionati solo Kimmich regge il confronto

Una statistica pubblicata oggi da DataMB fotografa in modo chiaro l’impatto di Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e punto di riferimento della squadra guidata da Cristian Chivu, nel calcio europeo. I numeri raccontano una realtà precisa: tra i centrocampisti dei Top 7 campionati europei, soltanto Barella e Joshua Kimmich (Bayern Monaco) rientrano contemporaneamente nel 90°+ percentile in tre voci fondamentali per il gioco moderno.

Nel dettaglio, i parametri considerati sono passaggi chiave, passaggi progressivi completati e precisione nei passaggi in avanti. Metriche che vanno oltre gol e assist e che descrivono la capacità di un centrocampista di incidere nella costruzione, nel ritmo e nella pericolosità offensiva della propria squadra. In questo contesto, Barella, 28 anni, si colloca stabilmente tra i migliori interpreti d’Europa.

Ma cosa significa, concretamente, essere nel 90° percentile? In termini statistici, vuol dire che un giocatore fa meglio del 90% dei colleghi presi come riferimento. Tradotto sul campo, significa che Barella crea più occasioni, avanza il pallone con maggiore efficacia e garantisce una qualità superiore nella trasmissione rispetto alla stragrande maggioranza dei centrocampisti dei campionati analizzati. Quando questo livello viene raggiunto su più metriche contemporaneamente, come nel suo caso, il dato assume un valore ancora più significativo.

Il paragone con Kimmich, centrocampista del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca, rafforza ulteriormente il peso della statistica. Parliamo di un giocatore universalmente riconosciuto come uno dei migliori nel ruolo, per intelligenza tattica, qualità tecnica e continuità. Essere accostato a lui su questi parametri colloca Barella in una fascia d’élite assoluta.

Per l’Inter, questi numeri spiegano perché Barella sia centrale nel progetto tecnico. Non è soltanto un centrocampista dinamico o un leader emotivo, ma un giocatore capace di produrre gioco con costanza, di alzare il livello della manovra e di incidere in ogni fase. Un valore che emerge dai dati avanzati e che conferma, ancora una volta, come il nerazzurro sia uno dei centrocampisti più completi e influenti del calcio europeo.