Lautaro Inter, dominio fisico e istinto da bomber: il gol al Genoa è un manifesto. Florenzi aveva previsto tutto

Lautaro Inter, il lavoro sporco del capitano nerazzurro racconta perché è uno dei centravanti più completi della Serie A

Il gol del 2-0 segnato da Lautaro Martínez contro il Genoa non è stato soltanto una rete pesantissima per l’Inter, ma anche la fotografia perfetta di ciò che rende il capitano nerazzurro uno degli attaccanti più temuti del campionato. Forza fisica, lettura dell’azione, protezione del pallone e lucidità sotto porta: tutto racchiuso in pochi secondi, in una giocata che ha spaccato la partita di Marassi.

Una settimana prima, negli studi di Sky Calcio Club, Alessandro Florenzi, ex esterno del Milan e avversario dell’argentino, aveva descritto in modo estremamente efficace le qualità del numero 10 nerazzurro, sottolineandone l’anima da vero “animale d’area”.

Lautaro Inter, le parole di Florenzi e la realtà del campo

L’analisi di Florenzi, difensore esperto e abituato ai duelli ad alta intensità, si è rivelata profetica. L’azione del raddoppio interista contro il Genoa è stata infatti la trasposizione fedele delle sue parole: Lautaro attacca il pallone, usa il corpo con intelligenza, prende posizione e si crea lo spazio necessario per colpire.

Il capitano della squadra allenata da Cristian Chivu, tecnico romeno alla sua prima stagione completa sulla panchina nerazzurra, ha mostrato ancora una volta quanto sia cresciuto nel gioco spalle alla porta. Una qualità che oggi lo rende non solo un finalizzatore, ma anche un riferimento costante per la manovra offensiva.

Lautaro Inter, la dichiarazione di Florenzi

A Sky Calcio Club, Alessandro Florenzi aveva spiegato così il suo punto di vista: «Guarda Lautaro cosa fa: prima che arrivi il pallone, ti viene addosso e te ne dà una. Poi, mentre sta ancora arrivando, ti dà un’altra botta e poi prende la palla».

Parole che trovano piena conferma nell’azione del 2-0 contro il Genoa: spallata regolare a Marcandalli, controllo orientato, protezione del pallone e conclusione potente di mancino, imparabile per il portiere rossoblù.

Lautaro Inter, un capitano totale

Oggi Lautaro Martínez, attaccante argentino classe 1997 e leader tecnico ed emotivo dei nerazzurri, incarna alla perfezione il centravanti moderno: segna, lotta, apre spazi e trascina la squadra. Il gol di Marassi non è stato solo una perla tecnica, ma la dimostrazione concreta di quanto l’Inter possa contare su un capitano capace di fare la differenza anche nei dettagli più duri del gioco.