Hanno Detto
Chivu si prepara alla sfida contro De Rossi: «È uno vero, leale e intelligente»

Chivu, alla vigilia della sfida tra Genoa e nerazzurri si è soffermato sul rapporto con l’allenatore dei rossoblù Daniele De Rossi
Alla vigilia di Genoa Inter, uno dei temi più affascinanti della sfida di Marassi riguarda il confronto in panchina tra Daniele De Rossi, allenatore del Genoa ed ex centrocampista simbolo della Roma, e Cristian Chivu, tecnico nerazzurro ed ex difensore rumeno. Due profili diversi, accomunati però da un percorso umano e professionale costruito anche grazie all’esperienza condivisa in giallorosso.
Nel corso della conferenza stampa, Chivu ha risposto a una domanda legata alle presunte “innovazioni” portate dai giovani allenatori, spostando però subito il focus sulla crescita personale e sull’esempio dei più esperti. GIOVANI ALLENATORI – «A livello di comunicazione dovete dircelo voi cosa portiamo. Posso dire che abbiamo l’umiltà di capire che dobbiamo imparare da chi è più bravo e ha più esperienza. Abbiamo sempre cercato di rubare qualcosa da tutti, in Italia e all’estero».
De Rossi Inter, stima profonda e ricordi condivisi
Il cuore dell’intervento, però, è tutto dedicato a Daniele De Rossi. Chivu parla dell’attuale tecnico del Genoa con parole cariche di rispetto e affetto, richiamando i quattro anni vissuti insieme alla Roma. DE ROSSI – «Daniele è un ragazzo che stimo e apprezzo molto. Ho avuto modo di convivere con lui quattro anni meravigliosi a Roma».
Secondo Chivu, De Rossi incarnava la figura del leader ancora prima di indossare la fascia da capitano. CAPITANO – «Lo era già prima di avere la fascia. Si è sempre messo subito a disposizione del gruppo». Un passaggio che sottolinea le qualità naturali di guida dell’ex centrocampista, oggi trasferite anche nel ruolo di allenatore.
De Rossi Inter, intelligenza emotiva e valore umano
Chivu insiste molto anche sull’aspetto umano del tecnico rossoblù, ritenuto una delle sue qualità principali. QUALITÀ UMANE – «Ho sempre apprezzato la sua intelligenza emotiva e calcistica, anche dal punto di vista umano». Un giudizio che va oltre la tattica e racconta un rapporto basato su fiducia e stima reciproca.
Il ricordo finale è netto e senza ambiguità. RICORDO – «Di lui ho un ricordo bellissimo. È uno vero, uno leale e che sa fare».
In Genoa-Inter, dunque, non sarà soltanto una sfida di classifica. Sarà anche l’incrocio tra due allenatori giovani, cresciuti osservando i grandi, ma capaci di portare in panchina identità, valori e personalità. Con Daniele De Rossi al centro di un rispetto che va ben oltre i novanta minuti.
SULLA SFIDA CON DE ROSSI – «A livello di comunicazione dovete dircelo voi cosa portiamo. Potrei dire che abbiamo l’umiltà di capire che dobbiamo imparare da quelli più bravi di noi, che hanno più esperienza e sanno gestire meglio determinate cose. Dal punto di vista abbiamo sempre cercato di rubare da ognuno di loro, in Italia e all’estero. Dal punto di vista comunicativo dovete dirlo voi. Daniele è un ragazzo che stimo e apprezzo molto, ho avuto modo di convivere con lui 4 anni meravigliosi a Roma. Un capitano lo era anche prima di portare la fascia, lui si è subito messo a disposizione del gruppo. Ho sempre apprezzato la sua intelligenza emotiva e calcistica, anche dal punto di vista umano. Di lui ho un ricordo bellissimo e posso parlare bene. E’ uno vero, uno leale e che sa fare».

QUOTE GENOA INTER – L’Inter è chiamata a riscattare il KO in Champions contro una squadra, il Genoa, rivitalizzata dalla cura De Rossi.
La quota SEGNA GOL SQUADRA OSPITE (Inter segna almeno un gol) è data a 8.00 su SNAI grazie alla super quota maggiorata offerta ai nuovi clienti tramite link.
La stessa giocata è quotata 1.10 su Goldbet e 1.10 su Planetwin365.