Infortunio Calhanoglu, Chivu valuta le soluzioni a centrocampo dopo il ko del turco

Infortunio Calhanoglu, il tecnico rumeno deve ridisegnare la mediana: ballottaggi aperti per sostituire il regista nelle prossime gare

La sfida di San Siro tra Inter e Liverpool non ha lasciato soltanto rammarico per il risultato, ma anche un’eredità pesante per Cristian Chivu, tecnico rumeno alla prima stagione sulla panchina interista. L’infortunio di Hakan Calhanoglu, regista classe 1994 e fulcro della manovra, apre infatti un vuoto tecnico che dovrà essere colmato già nel prossimo turno di campionato. Un problema che si aggiunge all’assenza di Francesco Acerbi, difensore esperto e leader del reparto arretrato, costringendo l’allenatore a ridisegnare equilibri consolidati.

Se in difesa il sostituto naturale sembra essere Yann Bisseck, centrale tedesco classe 2000 pronto a prendersi maggiori responsabilità, più complesso è individuare l’interprete ideale in regia. Come riportato dal Corriere dello Sport, sarà Nicolò Barella, centrocampista del 1997 e cuore pulsante della squadra, a diventare il punto di riferimento della mediana. Il sardo, apparso visibilmente frustrato al triplice fischio della sfida di Champions, è determinato a trasformare la delusione in energia positiva per guidare i compagni nella reazione.

Le alternative in regia e la gestione dei titolari

Con Calhanoglu fuori per alcune gare, Chivu dovrà valutare come distribuire i compiti tra i suoi centrocampisti. Henrikh Mkhitaryan, veterano classe 1989, dovrà gestire le energie dopo un avvio di stagione impegnativo. Per la terza maglia da titolare restano in ballo Piotr Zielinski, mezzala di qualità arrivata in estate, e il giovane Petar Sucic, talento in crescita. Sarà un vero e proprio testa a testa, con la scelta che potrebbe variare in base alle caratteristiche dell’avversario.

Già dalla trasferta di Genova, Barella sarà chiamato a gestire la zona nevralgica del campo, interpretando eventualmente anche compiti di regia pura qualora Chivu decidesse di non snaturare il ruolo degli altri centrocampisti. Una soluzione temporanea, in attesa di valutare i tempi di recupero del turco.

Verso la Supercoppa: la prima finale stagionale

La gestione dell’emergenza a centrocampo assume un peso ancora maggiore considerando che, tra meno di dieci giorni, i nerazzurri voleranno in Arabia per la Supercoppa Italiana, primo trofeo disponibile della stagione. Una competizione che rappresenta un’occasione per cancellare lo zero dell’anno scorso e rilanciare le ambizioni del nuovo corso tecnico.