Hanno Detto
Stroppa, la sconfitta non pesa: testa già all’Avellino per la squadra lagunare dopo la doccia fredda con l’Inter

Stroppa, resta solo un ricordo per il tecnico, che alla vigilia della sfida con l’Avellino guarda avanti e chiede fame, duelli e mentalità
Alla vigilia della delicata trasferta contro l’Avellino, Giovanni Stroppa, allenatore esperto e da sempre molto diretto nella comunicazione, è tornato a parlare della recente sconfitta in Coppa Italia contro l’Inter. Un ko pesante per prestigio e palcoscenico, ma che, secondo il tecnico, non ha lasciato strascichi né sul piano mentale né su quello fisico.
L’obiettivo, ora, è esclusivamente il campionato. Stroppa ha sottolineato come la squadra abbia reagito nel modo giusto durante la settimana, lavorando con intensità e concentrazione. Nessuna distrazione, dunque, dopo la notte di San Siro.
INTER E REAZIONE DELLA SQUADRA – «La sfida di San Siro non ha lasciato scorie, siamo assolutamente concentrati sul campionato e devo dire che la squadra, anche in questa settimana, ha lavorato alla grande. Dalla mia squadra mi aspetto la solita partita, poi ci sono gli avversari: sarà una gara difficile».
Parole che certificano la volontà di archiviare subito l’impegno contro i nerazzurri e di voltare pagina con decisione. Stroppa sa bene che il campionato non concede pause e che ogni punto può fare la differenza in una stagione lunga e logorante.
L’attenzione ora è tutta rivolta all’Avellino, avversario ostico soprattutto tra le mura amiche. Una squadra che arriva da risultati importanti e che può contare su un ambiente caldo e trascinante. Il tecnico non sottovaluta nulla: dalla qualità del gioco degli irpini alla loro pericolosità sulle palle inattive.
AVELLINO E SFIDA MENTALE – «L’Avellino ha vinto a Bolzano, dove non è facile portare a casa punti, e in casa ha sempre fatto bene. Ha un pubblico straordinario e sarà una partita da temere. Loro sono una squadra che gioca bene a calcio, che sa andare anche in verticale ed è pericolosa nelle palle inattive».
Nel finale, Stroppa richiama anche l’aspetto caratteriale, quello che spesso decide le partite più sporche e combattute.
DUELLI E APPROCCIO – «Bisogna avere l’approccio giusto e la giusta “ignoranza” per vincere i duelli e portare la partita dalla nostra parte».
Messaggio chiaro: contro l’Avellino serviranno intensità, sacrificio e mentalità, senza pensare più all’Inter.