Inter Venezia, 5 reti per i nerazzurri. Serata ricca di conferme, ma non solo. Tanti colpi di scena a San Siro

Inter Venezia è la serata dei riscatti e delle conferme. Chivu può ritenersi soddisfatto della sfida giocata dai suoi uomini in Coppa Italia

La Coppa Italia si apre nel migliore dei modi per l’Inter, che a San Siro archivia la pratica Venezia con un netto 5-1, confermando la superiorità tecnica e la profondità della rosa messa a disposizione di Cristian Chivu, allenatore nerazzurro classe 1980. La squadra milanese, dominante dall’inizio alla fine, si è assicurata l’accesso ai quarti di finale, dove affronterà la vincente di Roma–Torino, match in programma il 13 gennaio. Una qualificazione ottenuta senza affanni, ma con segnali importanti per il prosieguo della stagione.

Turnover ragionato e risposte convincenti da parte dei protagonisti

Il Venezia di Giovanni Stroppa si è presentato a Milano con undici giocatori diversi rispetto alla gara di campionato contro il Mantova, confermando un chiaro obiettivo: preservare le energie per il torneo cadetto. Scelta che ha inevitabilmente facilitato il compito dei nerazzurri, ma che non ha tolto meriti alla prestazione della squadra di Chivu.

Il tecnico rumeno ha cambiato otto uomini rispetto alla sfida di Pisa, ruotando l’organico senza però perdere intensità e ordine. Le risposte ricevute, sottolineate anche dal Corriere dello Sport, sono state positive: nessuno ha affrontato la partita con superficialità e chi aveva il compito di convincere lo staff tecnico ha colto l’occasione.

Tra i segnali più attesi c’era il rientro di Pepo Martinez, portiere spagnolo classe 2000. Il numero uno ha vissuto settimane difficili a livello personale, ma il suo ritorno tra i pali rappresenta un passaggio importante. Sul gol subìto da Sagrado è stato penalizzato da una deviazione sfortunata di Carlos Augusto.

Mkhitaryan torna e sorride Chivu: l’armeno vede il Liverpool

L’altra nota lieta riguarda Henrikh Mkhitaryan, centrocampista armeno classe 1989, tornato in campo nel secondo tempo dopo l’assenza che durava dalla trasferta di Napoli. Il suo ingresso, solido e ordinato, conferma l’importanza del suo ruolo all’interno della squadra. Come evidenziato dal quotidiano romano, dopo un ulteriore rodaggio previsto contro il Como, l’ex Roma è destinato a riconquistare una maglia da titolare nella sfida di Champions League contro il Liverpool.

Per l’Inter, insomma, la serata di Coppa Italia non è stata solo una formalità, ma anche l’occasione per ritrovare uomini, fiducia e competitività in vista delle grandi battaglie che l’attendono.