Inter Venezia, passaggio del turno con goleada per i nerazzurri. Segnali importanti per Chivu

Inter Venezia: i nerazzurri passano il turno in controllo totale: giovani protagonisti e segnali importanti per Chivu, che ha ottenuto diverse risposte

L’Inter supera agevolmente il Venezia negli ottavi di Coppa Italia e conquista l’accesso ai quarti senza mai dover ricorrere a sforzi particolari. La gara di San Siro conferma il divario tecnico tra le due squadre, con i lagunari — unica formazione di Serie B ancora in corsa — costretti soprattutto a contenere. Nonostante la partita si sia indirizzata presto, restano alcune immagini destinate a durare, simboliche del momento e del futuro nerazzurro.

Esposito e Diouf illuminano San Siro

Come racconta la Gazzetta dello Sport, la scena più significativa è quella legata al primo gol a San Siro di Francesco Pio Esposito, attaccante classe 2005 considerato uno dei prospetti italiani più interessanti. L’attesa per la sua prima rete nel tempio nerazzurro era enorme, quasi “solenne”, e il suo destro al volo da fuori area che vale il momentaneo 2-0 sprigiona l’entusiasmo del pubblico. Un gol che racconta il talento, ma anche la maturità di un centravanti che non vive solo per l’area di rigore, ma ama lavorare per la squadra.

Ad aprire la partita era stato un altro giovane, Andy Diouf, centrocampista francese arrivato in estate e ancora alla ricerca della continuità necessaria per imporsi. La sua rete, realizzata con un inserimento preciso e un destro chirurgico — lui che è mancino naturale — rappresenta un vero segnale di crescita. Chivu lo ha schierato dal primo minuto e la risposta è stata incoraggiante: gamba, qualità e coraggio nelle giocate.

Goleada e gestione: Chivu ottiene ciò che voleva

Il resto dell’incontro scorre sul copione previsto: i nerazzurri chiudono già il primo tempo sul 3-0 grazie al colpo di testa di Marcus Thuram, che poi firma anche la doppietta nella ripresa. Il francese, a secco da quasi tre mesi, torna al gol in una gara che lo rilancia anche dal punto di vista della fiducia. Nel finale trova gloria pure Ange-Yoan Bonny, che chiude il tabellino fissando il punteggio sul 5-0.

Chivu incassa così una vittoria comoda, utile per ritrovare entusiasmo dopo un periodo complesso e per valutare le risposte dei giocatori meno utilizzati. Ora l’Inter attende la vincente tra Roma e Torino, consapevole che le buone notizie arrivate dai giovani possano rappresentare un patrimonio prezioso per il prosieguo della stagione.