Dolomiti Bellunesi Inter U23 1-0, nerazzurri di Vecchi KO nel recupero del 14° turno: ecco com’è andata

Dolomiti Bellunesi Inter U23 1-0, nerazzurri di Vecchi KO nel recupero del 14° turno del campionato di Serie C: ecco com’è andata

Passo falso esterno per l’Inter U23. Nel recupero infrasettimanale valido per la quattordicesima giornata del Girone A di Serie C, i giovani nerazzurri escono a mani vuote dalla trasferta in Veneto contro la Dolomiti Bellunesi. Una sconfitta di misura per 1-0, maturata al termine di una gara spigolosa e combattuta, che frena la corsa dei ragazzi guidati dal tecnico Stefano Vecchi. I padroni di casa hanno avuto il merito di sbloccare subito la contesa, difendendo poi il vantaggio con ordine e concedendo pochi spazi alla manovra ospite.

Agosti firma il vantaggio, Zuberek non punge: il primo tempo

L’approccio al match è vibrante. I veneti partono forte con Taiwo Olonisakin: l’attaccante crea subito scompiglio incuneandosi in area, ma la difesa milanese si salva in corner. La replica ospite è affidata a Francesco Stante: il difensore centrale prova a sfruttare i suoi centimetri su calcio d’angolo battuto da David, ma il suo colpo di testa è centrale e controllato dal portiere avversario. L’equilibrio si spezza al 15′: Alessandro Agosti si avventa su una palla vagante in area di rigore e lascia partire un sinistro potente che non lascia scampo a Riccardo Melgrati, l’estremo difensore nerazzurro. Sotto di una rete, l’Inter U23 prova a scuotersi al 37′: Cinquegrano serve un buon pallone al centro per Jan Zuberek, ma la deviazione aerea della punta polacca è debole.

La ripresa: Marconi grazia Melgrati, brivido finale con Lavelli

Nel secondo tempo, la gara diventa una battaglia tattica a centrocampo, con poche occasioni nitide e tanta intensità nei duelli fisici. La Dolomiti Bellunesi sfiora il colpo del ko al 70′: su un cross pennellato dall’esperto regista Salvatore Burrai, Marconi si trova in ottima posizione per colpire di testa, ma angola troppo la mira graziando l’Inter. Nel finale, sale il forcing della squadra di Vecchi alla ricerca disperata del pareggio. L’occasione d’oro arriva in pieno recupero, al 91′: Matteo Lavelli, giovane bomber subentrato, si coordina per una volée spettacolare, ma la sfera sorvola di un soffio la traversa. È l’ultimo brivido prima del triplice fischio che sancisce la vittoria dei padroni di casa dopo sette minuti di recupero.