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Infortunio Gatti, c’è lesione del menisco: necessaria l’operazione. I tempi di recupero

Infortunio Gatti, arrivano brutte notizie dal J Medical. C’è la lesione del menisco e sarà necessaria l’operazione. Ecco i tempi di recupero del difensore
La vittoria per 2-0 in Coppa Italia contro l’Udinese ha garantito il passaggio ai quarti di finale, ma la Juventus è stata costretta a pagare un conto salatissimo. Il sorriso per il risultato si è spento di fronte al bollettino medico diffuso in mattinata dal club bianconero: il difensore Federico Gatti dovrà fermarsi per una lesione al menisco, privando la squadra di un altro pilastro difensivo in un momento cruciale.
Il difensore centrale, classe 1998, era stato costretto a lasciare il campo al 54° minuto della sfida serale, dopo aver avvertito un forte dolore al ginocchio destro. Gli accertamenti strumentali eseguiti al J Medical hanno confermato il timore peggiore: una lesione del menisco mediale.
La diagnosi non lascia spazio a terapie conservative, rendendo necessario un intervento chirurgico che verrà eseguito nei prossimi giorni. Sebbene i tempi di recupero precisi saranno definiti solo dopo l’operazione (solitamente oltre un mese di stop), è già certo che il 2025 del difensore sia finito.
Emergenza retroguardia: Spalletti con gli uomini contati
Per l’allenatore Luciano Spalletti, questa è una notizia devastante sul piano tattico. Il tecnico toscano si ritrova a gestire una retroguardia letteralmente decimata da un’autentica “maledizione”. L’infortunio di Gatti si aggiunge all’assenza a lungo termine del centrale brasiliano Gleison Bremer, anch’egli operato al menisco, e allo stop muscolare del difensore italiano Daniele Rugani.
Big match a rischio: verso Napoli con scelte obbligate
La tempistica è la peggiore possibile. Domenica 7 dicembre, la Vecchia Signora è attesa dal delicatissimo big match di campionato contro il Napoli allo Stadio Maradona. Senza i tre difensori, Spalletti si trova con le scelte obbligate: i centrali di ruolo disponibili restano solo il francese Pierre Kalulu e l’inglese Lloyd Kelly.
L’emergenza potrebbe costringere il tecnico a un ulteriore sacrificio tattico: potrebbe essere costretto a bloccare il ritorno a centrocampo dell’olandese Teun Koopmeiners, chiedendogli di agire ancora come difensore centrale aggiunto. La Juve vince, ma la sua difesa continua a perdere i pezzi pregiati uno dopo l’altro.