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Infortunio Gatti, ansia in casa Juventus per le condizioni del difensore: oggi gli esami strumentali

Infortunio Gatti, ansia in casa Juventus per le condizioni del difensore: oggi gli esami strumentali per capire l’entità del problema
Ore di grande apprensione in casa Juventus dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, ottenuto grazie al 2-0 rifilato all’Udinese. La vittoria è stata amaramente oscurata dall’infortunio di Federico Gatti, il difensore italiano, costretto a lasciare il campo al 55′ minuto del match per un problema al ginocchio.
Il calciatore, appena rientrato titolare dopo aver superato un attacco di gastroenterite, si è presentato in mattinata al J Medical in stampelle per sottoporsi agli accertamenti strumentali che dovranno fornire un quadro chiaro delle sue condizioni. La prima diagnosi, che parla di una distorsione al ginocchio, non rassicura affatto la Vecchia Signora.
La preoccupazione, infatti, è altissima. Questo tipo di trauma, specialmente quando avviene senza contatto, come preannunciato dall’allenatore Luciano Spalletti che aveva sentito un “scrocchio” provenire dal campo, può nascondere lesioni ben più serie e uno stop prolungato.
Emergenza difesa per la Juventus: l’infortunio Gatti spinge il club a rivedere le priorità di calciomercato
La tempistica dell’infortunio di Gatti è considerata drammatica, inserendosi in un momento di piena emergenza difensiva per la Juventus. Il centrale si aggiunge infatti a una lista di indisponibili che vede già fuori dai giochi il brasiliano Gleison Bremer e l’italiano Daniele Rugani. Questa situazione costringe il tecnico toscano Spalletti a un continuo e faticoso lavoro di adattamento tattico per fronteggiare le prossime sfide.
L’esito degli esami è atteso con ansia nelle prossime ore e sarà cruciale per definire le prossime mosse societarie e tecniche dei bianconeri. Se si dovesse prospettare uno stop lungo, la Juventus — già alle prese con l’assenza forzata dell’attaccante serbo Dusan Vlahovic fino a primavera — potrebbe essere costretta a rivedere in modo significativo le priorità per il calciomercato di gennaio, concentrando risorse e sforzi sull’acquisto urgente di un difensore centrale di primo livello. La stabilità della retroguardia diventa, in questo scenario, la priorità assoluta per il club torinese.