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Chivu Inter, messaggio chiaro e tondo recapitato alla squadra ad Appiano: non sono più ammessi…

Chivu Inter, messaggio chiaro e tondo recapitato alla squadra ad Appiano Gentile: non sono più ammessi… Il retroscena
Qualche difficoltà di troppo c’è stata, ma alla fine la doppietta decisiva di Lautaro Martinez, il capitano argentino tornato a vestire i panni del trascinatore, ha regalato la vittoria nella trasferta di Pisa. Archiviati i tre punti, l’Inter ha un solo obiettivo in testa: riprendersi la vetta della classifica. Come rivelato dalla Gazzetta dello Sport, ad Appiano Gentile il messaggio è stato recepito forte e chiaro: non sono più ammessi cali di attenzione. A sentire come sbuffava il “Toro” dopo aver ritrovato i galloni da capocannoniere e a leggere tra le righe le parole di Cristian Chivu, il tecnico rumeno che ha riassaporato il gusto del successo, la strategia nerazzurra appare evidente. La squadra reagisce con particolare efficacia proprio quando si sente sotto “attacco nemico”, rendendo al massimo nei momenti in cui si considera accerchiata dalle critiche esterne.
Clima da trincea alla Pinetina: le critiche diventano benzina per il gruppo
Il club, lo staff tecnico e i giocatori considerano esagerati i giudizi negativi ricevuti dopo le cadute nel derby e a Madrid, ma hanno deciso di nutrirsi di essi per ripartire, trasformandoli in un effetto benefico. Questo clima da “trincea” è stato evocato sia da Lautaro che da Chivu. Dopo le due sconfitte rovinose, l’ordine di scuderia alla Pinetina è stato tassativo: tapparsi le orecchie e rimotivarsi a vicenda per spazzare via la negatività. L’argomento è stato al centro di fitte conversazioni di gruppo nel centro sportivo, da cui è scaturito un vero e proprio patto per la vetta.
Serie A come una “Royal Rumble”: il piano per staccare la concorrenza
I nerazzurri volevano dare un segnale immediato contro la formazione di Gilardino per lanciarsi all’inseguimento del primato, in una situazione di classifica che vede quattro squadre racchiuse in un solo punto. È una vera “Royal Rumble”, un tutti contro tutti dove ogni dettaglio conta. In questo contesto, la Beneamata ha stilato un piano preciso per riacciuffare la cima della classifica in tempi ragionevoli e, questa volta, non mollarla più.
Nonostante la concorrenza agguerrita, in Viale della Liberazione regna l’ottimismo, poiché le sconfitte nei big match sono state analizzate come immeritate ed episodiche. Il calendario ora offre un’opportunità cruciale: il progetto di assalto al primato durerà un mese e prevede cinque partite di Serie A, a partire dalla sfida contro il sorprendente Como sabato prossimo, prima del nuovo scontro diretto contro i campioni d’Italia in carica del Napoli. Sarà il periodo decisivo per dimostrare di aver cancellato ogni “leggerezza” mentale.