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Chivu Inter, c’è un difetto strutturale da correggere: emerge questa convinzione

Chivu Inter, le prime indicazioni dopo l’inizio di stagione dei nerazzurri in Serie A e Champions League. Tutti i dettagli in merito
Il giorno dopo il derby di Milano, Libero analizza nel dettaglio la sfida che ha visto il Milan prevalere sull’Inter grazie a un gol di Pulisic. Nonostante le tante occasioni create dai nerazzurri, alla fine è stato il portiere rossonero Maignan a fare la differenza, con due interventi superlativi e un rigore parato a uno dei migliori calciatori dell’Inter, Calhanoglu. La chiave della partita, come sottolinea il quotidiano, è stata proprio la sottile differenza tra le due porte: quella difesa da Maignan, blindata dalle sue parate decisive, e quella di Sommer, che quest’anno ha mostrato più vulnerabilità.
La performance del portiere svizzero, come già accaduto in altre occasioni, ha lasciato a desiderare, con l’Inter che paga cara questa sua instabilità. Sommer, non solo per il gol subito da Pulisic, ma anche per alcune disattenzioni, ha compromesso la solidità difensiva della squadra. Questo rende ancora più evidente come l’Inter stia pagando un errore strutturale che ha a che fare con la gestione del ruolo del portiere. Come successo in passato con Handanovic, la società ha tardato a rimpiazzare un giocatore fondamentale e ora si trova a dover fronteggiare le conseguenze di una scelta di mercato non ancora risolta.
In particolare, il quotidiano mette in evidenza come Chivu stesse lavorando a una successione di Sommer con l’arrivo di Josep Martinez, ma un infortunio ha frenato bruscamente questo progetto. La sfortuna ha fatto la sua parte, ma c’è anche un problema di gestione a livello dirigenziale che non permette alla squadra di dare un deciso cambio di passo.
Per quanto riguarda la partita, l’Inter ha mostrato una crescita nel gioco, con la trasformazione verso un calcio più aggressivo ormai quasi completata. Nonostante ciò, la squadra di Chivu non è riuscita a portare a casa il risultato e si ritrova con quattro sconfitte che mettono già in discussione le sue ambizioni scudetto.
Nel Milan, invece, il lavoro di Allegri sembra dare frutti immediati. La squadra ha mostrato solidità e capacità di sfruttare le occasioni, come dimostrato dal gol di Pulisic, e adesso si dovrà capire se questa stabilità potrà reggere fino alla fine della stagione, con l’obiettivo di rimanere tra le prime posizioni.