News
Italia Norvegia, Pio Esposito la grande speranza del calcio italiano! L’elogio de L’Equipe

Italia Norvegia, Pio Esposito la grande speranza del calcio italiano! L’elogio de L’Equipe e il retroscena su Chivu per l’Inter
Questa sera, contro la Norvegia, toccherà a Francesco Pio Esposito. L’attaccante dell’Inter avrà la sua prima grande occasione da titolare con la maglia dell’Italia, nel match che si giocherà nel “suo” stadio, San Siro. Il Commissario Tecnico Gennaro Gattuso ha deciso di puntare sul giovane talento nerazzurro per sostituire l’assente Moise Kean e affiancare il centravanti del Genoa, Mateo Retegui. Per il classe 2005 è l’occasione di cercare il suo terzo gol in azzurro, proprio in una cornice speciale. La sua ascesa rapidissima non è passata inosservata, tanto che anche in Francia il quotidiano L’Equipe ha tracciato un profilo entusiasta del giocatore.
L’Equipe: “Ha conquistato Chivu e Gattuso con l’atteggiamento”
Il prestigioso quotidiano francese ha sottolineato l’ascesa del centravanti, giocatore del club meneghino dall’età di 9 anni, evidenziando un curioso paradosso: l’attaccante si è preparato alla sua prima da titolare “al centro sportivo del Milan”. L’Equipe sottolinea che, più delle prestazioni in sé, è stato il suo atteggiamento a conquistare Cristian Chivu, il tecnico rumeno appena arrivato sulla panchina nerazzurra, che lo conosceva bene per averlo allenato nelle giovanili del club. Esposito si è immerso in una realtà non facile (il passaggio in prima squadra) e si è dimostrato subito all’altezza. Questa maturità ha convinto Gattuso, che solo un mese dopo lo ha inserito nella sua prima lista di convocati.
I numeri da record e l’etichetta di “grande speranza”
Da quel momento, la sua crescita è stata esponenziale. Entrato dalla panchina contro l’Estonia il 5 settembre, Esposito ha trovato il suo primo gol in nazionale nella gara successiva, sempre contro l’Estonia (11 ottobre), prima di ripetersi con la rete segnata in Moldavia giovedì scorso (2-0). Il suo bilancio in azzurro è impressionante: 2 gol in sole 4 presenze (spesso spezzoni). Numeri che, in questa stagione, eguagliano quelli con la maglia dell’Inter (2 gol in 13 partite). L’Equipe non ha dubbi e lo incorona come “la grande speranza del calcio italiano”, un’investitura importante per il giovane bomber che stasera guida l’attacco azzurro.