Bove sul malore: «Ho parlato con Eriksen, ora penso che...»
Connect with us

Hanno Detto

Bove racconta il dramma e la rinascita: «Ho parlato con Eriksen, ora penso che…»

Published

on

Bove, commenta quel terribile malore in campo e ha parlato dei sui prossimi passi verso il rientro: «Con la Roma…»

Il malore accusato durante Fiorentina Inter è rimasto impresso nella memoria di tutti. Edoardo Bove, centrocampista della Roma classe 2002, ha rischiato grosso, ma oggi si prepara a scrivere una nuova pagina della sua carriera. Intervistato dal Corriere dello Sport, il giocatore ha raccontato i mesi difficili vissuti tra controlli medici e incertezze personali, senza però perdere la speranza di tornare presto in campo.

«Ho fatto una decina di visite, il cerchio si sta chiudendo»

Il centrocampista giallorosso ha spiegato l’iter clinico affrontato: «Le visite saranno state una decina, molte di semplice controllo, elettrocardiogramma, prove sotto sforzo, holter pressorio, oltre a aritmologiche e a studi elettrofisiologici. Sono preparato. I medici hanno giustamente tutte le cautele… Ci vuole ancora un po’ di tempo, ma sento che si sta chiudendo il cerchio».

Alla domanda sul futuro, Bove ha risposto con chiarezza: «Stiamo parlando con la Roma». Sotto contratto fino al 2028, il giovane centrocampista sa che i tempi per rientrare saranno ancora da valutare, ma la volontà di riprendere in mano la carriera è evidente.

«Ho parlato con Eriksen, mi sento vicino a lui»

Bove ha trovato conforto nelle parole di Christian Eriksen, ex Inter colpito da un arresto cardiaco durante Euro 2020: «Più di una volta, nei primi giorni e anche in estate. Abbiamo qualcosa in comune, pur non conoscendoci di persona. Me lo sento vicino e sono contento che abbia trovato un’altra squadra».

Oltre al calcio, il centrocampista si sta impegnando per sensibilizzare sull’importanza del primo soccorso: «Può salvare tante vite. Ci sono persone che non hanno la percezione dell’importanza dell’immediatezza dei soccorsi. I vantaggi concreti includono la stabilizzazione dell’infortunato, la riduzione di ulteriori danni e altro ancora».

«Ho attraversato una crisi d’identità, ma ora guardo avanti»

Il momento più duro è stato convivere con l’incertezza sul futuro: «Quando mi sono ritrovato senza certezze, ho attraversato una crisi che definirei d’identità. Fino ad allora non avevo fatto altro che giocare a calcio. Mi hanno aiutato la famiglia, gli amici, i compagni, i tifosi, la Fiorentina e anche i dirigenti».

Il peggio sembra alle spalle. Ora Edoardo Bove punta a rientrare, con cautela e consapevolezza, per tornare a fare quello che ama: giocare a calcio.

Copyright 2025 © riproduzione riservata Inter News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 49 del 07/09/2021- Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - P.I.11028660014 - Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso all' FC Internazionale Milano I marchi Inter sono di esclusiva proprietà di FC Internazionale Milano