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Juventus Inter, Chivu pronto a giocarsi una carta decisiva nella ripresa: l’idea del tecnico rumeno

Juventus Inter, il piano tattico di Chivu e Tudor durante la partita di questa sera: le ultime sul Derby d’Italia
La sfida tra Juventus e Inter si gioca non solo sui novanta minuti, ma anche sulle mosse a gara in corso dei due allenatori. Cristian Chivu, tecnico dei nerazzurri, e Igor Tudor, alla guida dei bianconeri, hanno previsto diverse strategie per scardinare l’equilibrio sul campo. Il giornale TuttoSport sottolinea come le scelte dei due tecnici saranno decisive, soprattutto nella ripresa.
La Juventus, guidata da Tudor, punta a sfruttare la profondità offensiva dei propri uomini chiave. Il tecnico croato può contare su giocatori come Joao Mario, centrocampista portoghese di grande qualità, Opdenda, esterno offensivo rapido e incisivo, e Dusan Vlahovic, punta serba potente e finalizzatrice. A questi si aggiunge la possibile alternativa di Francisco Conceiçao, esterno d’attacco portoghese, il cui impiego dipenderà dal provino effettuato in mattinata prima della partita.
La carta Sucic e la strategia nerazzurra
Dal lato dell’Inter, Chivu valuta attentamente come gestire le energie e le caratteristiche della rosa. In particolare, il centrocampista Petar Sucic, giovane incursore capace di muoversi tra le linee e creare scompiglio, potrebbe essere il jolly della ripresa. A differenza dei veterani nerazzurri, più orientati al palleggio e alla costruzione, Sucic garantirebbe dinamismo e profondità, aumentando le chance di sorprendere la difesa bianconera.
Il primo tempo sarà quindi incentrato sul mantenimento dell’equilibrio a centrocampo, con la Juventus pronta a occupare gli spazi e controllare il possesso palla. Nella ripresa, però, Chivu potrebbe cambiare volto alla squadra inserendo Sucic e altri elementi offensivi, cercando di ribaltare l’inerzia e sfruttare eventuali cali fisici o momenti di disattenzione della difesa avversaria.
La partita allo Stadium si annuncia così equilibrata e tatticamente intensa. Le decisioni dei due allenatori, soprattutto le mosse in corsa, potrebbero risultare decisive per l’esito finale. La gestione dei cambi, l’ingresso di Sucic e l’abilità nel leggere i momenti chiave diventeranno elementi fondamentali in questa sfida tra due squadre ambiziose e di grande qualità.