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Maicon Inter: «Juve-Inter conta già tanto, Chivu ha tutte le carte in regola»

Maicon Inter: l’ex terzino parla del big match e dei nerazzurri, tra Chivu, Dumfries e il peso della panchina
Intervistato da Tuttosport, Maicon, ex terzino dell’Inter e protagonista della Serie A 2010-2012, ha toccato diversi temi in vista del prossimo derby d’Italia tra Juve e nerazzurri. Per il brasiliano, la sfida di domenica prossima non è un semplice match di campionato, ma un appuntamento di grande importanza fin dalle prime giornate.
«Juve-Inter di domenica prossima conta già tanto. I bianconeri sono partiti bene e con loro è sempre dura. L’Inter, dopo la grande partita col Toro, ha rallentato contro l’Udinese e deve dare subito un segnale forte al campionato», spiega Maicon, sottolineando come il derby rappresenti un banco di prova significativo per la squadra guidata da Cristian Chivu.
Il brasiliano è convinto delle qualità del tecnico nerazzurro: «Cristian quando giocava era già una sorta di allenatore in campo. Lui e il Cuchu Cambiasso guidavano i movimenti e seguivano ogni dettaglio tattico. Ero sicuro che Chivu avrebbe fatto carriera in panchina e sono convinto possa fare davvero bene con l’Inter. È molto preparato».
Riguardo alla pressione della piazza interista, Maicon rassicura: «Certo che sì. Chivu è un gentleman, una persona eccezionale dal punto di vista umano, ma sa farsi rispettare quando serve».
Il brasiliano non si sottrae a un giudizio sui terzini della Serie A: «Dumfries è veramente forte e ha un po’ delle mie caratteristiche. Fa la differenza sulla fascia. Poi citerei Dodò, cresciuto tantissimo negli ultimi mesi, e ovviamente Di Lorenzo, uno dei migliori da anni».
Infine, un tuffo nel passato: «I duelli tra l’Inter e la Vecchia Signora mi rievocano dolci ricordi. Nel 2010 segnai alla Juve il gol più bello della mia carriera, fondamentale nella corsa allo Scudetto. Uno stop, un sombrero ad Amauri e tiro all’incrocio: poteva finire in tribuna, ma andò bene!»
Il pensiero di Maicon offre così una panoramica tra passato e presente dei nerazzurri, con la convinzione che Chivu e la sua squadra siano pronti a misurarsi già dalle prime battute di campionato contro una Juve agguerrita.