Modulo Inter, il 3-5-2 di Chivu e le prime impressioni sui nuovi innesti dei nerazzurri in Serie A

Modulo Inter, sarà il 3-5-2 la vera identità tattica dell’Inter? Le ultime sulla formazione di Chivu in vista delle prossime partite

Alla sua prima in campionato contro il Torino, Cristian Chivu ha optato per il 3-5-2, un modulo che rappresenta la continuità con il suo predecessore, Simone Inzaghi. Questa scelta tattica non è una sorpresa, considerando che molti dei calciatori nerazzurri sono già familiari con questo assetto, che ha dato buoni risultati nelle ultime stagioni.

Il 3-5-2 è il sistema che ha permesso all’Inter di esprimere al meglio il suo gioco, grazie alla solida difesa a tre e alla forza del centrocampo, con un mix di dinamismo e qualità. Nonostante qualche innesto nella rosa, Chivu ha confermato una struttura che rispecchia quella della passata stagione, evitando stravolgimenti tattici e puntando su una continuità che garantisce maggiore sicurezza, soprattutto in fase difensiva.

Le impressioni su Sučić e Bonny

I nuovi arrivi dell’Inter, Petar Sučić e Ange-Yoan Bonny, hanno avuto un impatto positivo, con il primo che ha mostrato miglioramenti significativi rispetto al Mondiale per Club. Nonostante una fase di adattamento alle disposizioni tattiche di Chivu, Sučić si è distinto nella partita contro il Torino, con buone giocate e un’ottima personalità. La sua versatilità, che gli permette di giocare sia da play che da mezz’ala, è una risorsa importante per il tecnico nerazzurro.

Bonny, invece, si è trovato inizialmente a ricoprire un ruolo alternativo, pronto a supportare Lautaro e Thuram quando necessario. Il giovane attaccante ha mostrato subito il suo valore, segnando un gol che gli dà fiducia, ma dovrà continuare a dimostrare la sua crescita e capacità di ritagliarsi spazio in un reparto offensivo di alta qualità.

Paganin: “Chivu resta una scommessa, ma all’Inter sanno quello che fanno”

Massimo Paganin, ex giocatore dell’Inter, ha commentato l’inizio della stagione per i nerazzurri, sottolineando che Chivu rappresenta una “scommessa”, ma che la società è convinta della sua scelta. Paganin ha ricordato che l’Inter ha grandi obiettivi per la stagione: Champions League, Supercoppa, Coppa Italia e campionato, tutti traguardi da raggiungere. Nonostante la stagione passata senza trofei, Paganin ha fatto notare che l’Inter è sempre stata competitiva, il che dimostra un lavoro molto positivo.

Secondo Paganin, Chivu dovrà motivare costantemente la squadra e mantenere l’armonia tra i giocatori, ma è chiaro che la società ha piena fiducia nel suo lavoro. L’allenatore nerazzurro è ancora all’inizio, ma il suo approccio determinato potrebbe portare l’Inter a ottenere risultati significativi.