Calciomercato Inter
Inter Torino, il Meazza pronto a riabbracciare i nerazzurri: i precedenti sorridono a Chivu

Inter Torino, lunedì 25 agosto l’esordio stagionale in Serie A: bilancio e statistiche del confronto diretto contro i granata
Il conto alla rovescia è ormai terminato: lunedì 25 agosto alle 20:45 l’Inter di Cristian Chivu farà il suo esordio ufficiale in Serie A 2025/26 affrontando il Torino al Meazza. Una sfida che segna l’inizio della nuova stagione per i nerazzurri e che permetterà ai tifosi di riabbracciare la squadra dopo le settimane estive di preparazione.
Il prossimo sarà il 163° confronto tra le due formazioni nel massimo campionato. I numeri raccontano una tradizione favorevole all’Inter: 76 successi nerazzurri, 50 pareggi e 36 vittorie granata. Un divario netto che conferma come la sfida con il Torino sia storicamente più spesso tinta di nerazzurro.
Inter Torino, precedenti e curiosità
Quella di lunedì sarà inoltre la sesta volta in cui Inter e Torino si affrontano in occasione della prima giornata di Serie A. Nei cinque precedenti, il bilancio è di tre vittorie per l’Inter e due pareggi: un dato che sorride ulteriormente alla squadra di Chivu, pronta a partire con il piede giusto.
Non solo: i nerazzurri sono imbattuti da 12 partite consecutive contro il Torino in Serie A, con uno score impressionante di 11 vittorie e un pareggio. L’ultima volta che i granata sono riusciti a battere l’Inter risale a diversi anni fa, segno di un dominio consolidato. Ancora più significativo il dato recente: negli ultimi sei confronti, l’Inter ha sempre vinto, segnando 12 gol e subendone appena 2.
Inter Torino, sfida che vale più di tre punti
Per Chivu e la sua squadra, l’esordio in campionato sarà molto più di una semplice partita: rappresenta il primo tassello di una stagione che si preannuncia impegnativa e piena di aspettative. Per il Torino di Marco Baroni, invece, sarà l’occasione di misurarsi subito contro una delle big, provando a spezzare un tabù che dura ormai da troppo tempo.
L’attesa per Inter Torino è dunque alle stelle: numeri e precedenti sorridono ai nerazzurri, ma sarà il campo, come sempre, a dare il verdetto.