Inzaghi a DAZN: «E’ difficile ottenere così tanti punti in 31 partite. Sull’esultanza dico questo»

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato nel postpartita del match con l’Udinese, raccontando la gara: le parole

Ecco le dichiarazioni di Simone Inzaghi a DAZN, dopo il triplice fischio del match tra Udinese e Inter.

SOSTITUZIONE CALHANOGLU SANCHEZ – «Volevo cambiare il sistema, giocare con Sanchez dietro le due punte. Ho degli ottimi giocatori, che danno sempre tutto, indipendentemente da quando entrano in campo. E’ difficile ottenere così tanti punti dopo 31 partite, dobbiamo ragionare giorno per giorno. Il Cagliari senz’altro ci creerà delle difficoltà».

CAMBIAMENTO DELL’INTER – «Ho la fortuna di avere ottimi giocatori a disposizione che seguono me e il mio staff quotidianamente. Non penso che l’Inter abbia giocato bene solo quest’anno. Anche al mio arrivo, si diceva che l’Inter dovesse arrivare tra le prime 4, poi a dicembre si diceva che eravamo diventati ingiocabili. Sono 3 anni che l’Inter cresce. Vincere 26 partite su 31 è qualcosa di clamoroso. Abbiamo in più questo grande supporto dei tifosi, stasera sembrava di essere a San Siro».

DIFFICOLTA’ NELLE SCELTE – «Sarebbe riduttivo parlare solo di Frattesi, ho tanti giocatori purtroppo da lasciare fuori. Noi allenatori dobbiamo prendere decisioni ogni giorno. Davide è stato per noi importantissimo, calandosi nel gruppo. Vedo che morde il freno, che vorrebbe giocare sempre, ma ha trovato dei giocatori che come lui mi mettono in difficoltà nelle scelte. Ha sempre fatto ottimi ingressi, sono molto contento di lui, come di tutti. Mancano ancora 40 giorni alla fine del campionato».

VITTORIA – «E’ una vittoria che volevamo a tutti i costi. Non penso sia un’esultanza per aver vinto un trofeo, ma l’esultanza per una vittoria in una partita importante che ci proietta a quello che vogliamo raggiungere. Molti lotteranno per la salvezza, il Milan lotta per il secondo posto, dovremo tenere altissima la concentrazione».