2023
Squalifica Lukaku, il motivo per cui l’Inter fa ricorso. C’è un precedente di Muntari

Squalifica Lukaku, il motivo per cui l’Inter fa ricorso dopo l’espulsione in Coppa Italia. C’è un precedente di Muntari
L’Inter ha depositato il suo appello contro la squalifica di una giornata di Lukaku. La decisione di presentare ricorso alla Corte Sportiva d’Appello per cancellare il secondo giallo del 4 aprile all’Allianz Stadium, quello provocato dalla consueta esultanza di Big Rom (una mano alla fronte in segno di saluto militare, l’indice dell’altra mano alla bocca in segno di silenzio), non è stata presa oggi, ma da tempo. Tanto è vero che attraverso il preavviso di ricorso l’avvocato Angelo Capellini ha avuto accesso al referto della gara redatto dall’arbitro e dagli altri ufficiali, quello sul quale il Giudice Sportivo si è basato per le sue decisioni. Leggere il referto ha convinto il club di viale della Liberazione che ci siano i margini per annullare la squalifica e avere a disposizione Big Rom per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, quella di mercoledì 26 a San Siro contro la Juventus.
La Corte Sportiva d’Appello della Figc nel 2017 aveva annullato la giornata di squalifica che Muntari aveva preso per doppia ammonizione, per far rilevare e poi protestare contro i cori razzisti dei quali era stato oggetto durante Cagliari-Pescara da parte dei supporters rossoblù. Il precedente sul quale l’Inter insisterà è questo. C’è inoltre un altro “particolare” da considerare: la squalifica di una giornata della curva della Juventus è stata momentaneamente sospesa (in attesa del giudizio definitivo che si svolgerà prima di Juventus-Napoli del 23), mentre Lukaku, oggetto degli insulti razzisti messi a referto, in questo momento salterà la semifinale di ritorno. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport.